Al via una call per startup e idee innovative nel settore agroalimentare: la Agritech Startup Challenge, Innovation for sustainable agriculture mette sul bando 50.000 euro di finanziamento

Un’iniziativa realizzata da Corteva Agriscience, con il supporto organizzativo di Sprim Italia e con il patrocinio di Confagricoltura, indirizzata a chi si occupa di food system e di sostenibilità ambientale; la call dedicata a chi ha avviato una startup o vorrebbe trasformare in impresa un’idea innovativa, mette in palio un finanziamento di 50.000 euro e la possibilità di attivare collaborazioni con Corteva Agriscience.

Per partecipare alla Agritech Startup Challenge. Innovation for sustainable agriculture sarà necessario presentare idee e progetti a un board dedicato e competente nel settore agricolo e di filiera.

Obiettivo della call è valorizzare i migliori progetti e aiutare a convertire un’idea vincente in una realtà imprenditoriale concreta.

Aree di interesse per la call Agritech Startup Challenge

La fase interlocutoria della call ha individuato le seguenti aree di interesse:

Blockchain: soluzioni per verificare la provenienza delle materie prime e garantire la trasparenza dell’intera filiera agroalimentare, nell’ottica di una completa tracciabilità e di una maggiore sicurezza alimentare

Agricoltura di precisione & decision support system: strategie di gestione aziendale che utilizzano le tecnologie dell’informazione per acquisire e interpretare dati, con l’obiettivo di migliorare la produzione agricola, minimizzare i danni ambientali ed elevare gli standard qualitativi dei prodotti agricoli

Big data in agricoltura: tecnologie per la raccolta e l’interpretazione di grosse moli di dati, finalizzate a migliorare la gestione dell’azienda agricola, l’efficienza della supply chain e la tracciabilità dei prodotti

Food loss & waste: soluzioni rivolte alla riduzione di perdite e sprechi alimentari, che coinvolgano uno o più fasi della filiera agroalimentare, dal produttore al consumatore

Supply & demand: soluzioni digitali per favorire l’incontro di domanda e offerta in ambito agricolo, al fine di tutelare le eccellenze del Made in Italy, agevolare gli scambi commerciali e accorciare la filiera agroalimentare

Robotica in campo: strumenti automatici (droni o robot farmer) volti a rendere più efficienti i processi all’interno della azienda agricola, a migliorare le condizioni di sicurezza degli operatori

Miglioramento e protezione delle colture: innovazioni per l’incremento delle rese, l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resistenza alle malattie, nuovi principi attivi per il controllo di malattie parassitarie ed erbe infestanti, compatibili con le tecniche di agricoltura integrata e/o biologica

Oltre al premio in palio per il vincitore, i partecipanti avranno l’occasione di confrontarsi direttamente con esperti del settore e di dare visibilità al loro progetto innovativo, eventualmente instaurando collaborazioni con l’ente organizzatore.

L’iniziativa si rivolge ad aspiranti imprenditori (singolarmente o in team) e a fondatori di startup che abbiano raggiunto la maggiore età; che siano residenti in Italia; che abbiano all’interno del team almeno una persona di età inferiore ai 35 anni alla data di presentazione della candidatura; con progetti già validati attraverso un MVP (Minimum Viable Product), ovvero una versione semplificata e funzionante del prodotto o servizio, che ne includa almeno le caratteristiche minime.

Il termine ultimo per la presentazione delle candidature – attraverso il sito dell’iniziativa – è fissato alle 23:59 del 15 ottobre 2019.

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