La Sicilia è per il vino un’isola felice dall’animo tinto di rosa: infatti un numero sostanzioso di valide e volenterose donne è impegnato nella gestione di aziende vitivinicole e di attività legate al mondo del vino ad ogni livello. Sono produttrici, enologhe, agronome, manager.

La capacità di fare rete per promuovere il territorio e il vino siciliano ne accomuna 17 all’interno della delegazione regionale dell’Associazione Nazionale Donne del Vino, nata nel 1988 con l’obiettivo di diffondere la cultura e la conoscenza del vino attraverso la formazione e la valorizzazione del ruolo della donna nel settore vitivinicolo.

Lo scorso 8 gennaio, le socie siciliane si sono riunite per scegliere la nuova delegata regionale che rimarrà in carica per il prossimo triennio. Ad essere eletta, la Pr Manager delle Cantine Settesoli di Menfi, Roberta Urso, marsalese che vive a Palermo sin dai tempi universitari. “È con immenso piacere ed entusiasmo che ricevo questo incarico, perché credo nei valori che animano l’associazione, e che farne parte proattivamente rappresenti una grande possibilità per costruire una immagine ancora più forte e positiva della Sicilia del Vino, quella animata e rappresentata da donne di carattere proprio come noi”, ha affermato la Urso.

Roberta Urso

Eletta all’unanimità, la manager Settesoli succede alla produttrice Lilly Fazio. Roberta Urso sarà affiancata da due vici delegate che rappresenteranno la Sicilia orientale: Flora Mondello dell’azienda Gaglio Vignaioli e Stefania Busà di Cantina Rudinì. “Per animare l’attività del nostro gruppo – conclude la Urso -, oltre a tanto impegno sono indispensabili volontà e fantasia. Abbiamo già individuato nella giovane socia marsalese Federica Fina (delle Cantine Fina, n. d. r.) la figura cui affidare la gestione dei social e della comunicazione sul web e siamo già pronte a lavorare tutte insieme per creare un calendario di eventi ed attività in accordo con la delegazione nazionale”.