Campagna antincendio in Sicilia a rischio per mancanza di fondi, Pirrè (Confagricoltura Ragusa): “Inaccettabile, si corra subito ai ripari”
Un buco da 77 milioni che rischia di bloccare la campagna antincendio in Sicilia: questa la notizia delle ultime ore, dopo il lancio in conferenza stampa, la stipula di un apposito protocollo d’intesa con le organizzazioni di categoria da estendere ai singoli imprenditori agricoli e la promessa del coinvolgimento di migliaia di lavoratori forestali.
In pratica, i 77 milioni previsti dalla riprogrammazione di risorse comunitarie non ci sono, come nemmeno l’accordo tra Palermo e Bruxelles che avrebbe dovuto rendere possibile il finanziamento della campagna annunciata.
“Una notizia che ci lascia basiti e ci preoccupa – commenta il presidente di Confagricoltura Ragusa, dott. Antonino Pirrè –, rispetto alla quale bisogna correre subito ai ripari: ne va della salvaguardia delle nostre campagne e dei nostri boschi e del futuro di migliaia di lavoratori forestali”.
“Rivolgiamo un appello al Governatore Musumeci, alla sua Giunta e all’intera Assemblea Regionale – conclude il presidente di Confagricoltura Ragusa – affinché si attivino, ognuno per il proprio ruolo e con tempi molto celeri, per reperire le risorse necessarie da capitoli ordinari del bilancio della Regione, senza attendere le procedure di riprogrammazione dei fondi europei. Ulteriori inadempienze o passi indietro non sarebbero tollerabili e rischierebbero di arrecare danni ambientali ed economici al nostro territorio”.
Ragusa, 15 giugno 2021
L’addetto stampa
Bartolo Lorefice