Il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti è in questi giorni in Sicilia per una serie di incontri con gli agricoltori associati, fortemente allarmati per l’introduzione delle tasse su plastica e zucchero.
“Si è riusciti ad ottenere uno slittamento per entrambe le misure ed una riduzione della Plastic Tax ma non basta – ha dichiarato il presidente di Confagricoltura -. Continueremo ad impegnarci affinché vengano eliminate del tutto. In ogni caso anche l’agricoltura dovrà essere esclusa dalla Plastic Tax così come si è previsto per il farmaceutico”.
“I produttori di ortofrutta – ha spiegato Giansanti – non possono subire una tassa sulla plastica, che andava preceduta da specifiche azioni dirette a sviluppare soluzioni efficaci e alternative, né da un’altra sullo zucchero, che colpisce tutta la filiera agrumicola e non ha nessun beneficio per la salute dei consumatori”.
“Plastic e Sugar Tax – ha concluso il presidente di Confagricoltura – sono e restano misure inutilmente penalizzanti per i nostri produttori che si vogliono giustificare come interventi di salvaguardia ambientale e della salute e che invece rischiano di dare il colpo fatale ai comparti frutticolo e agrumicolo, vitali per l’economia siciliana e per l’Italia. Ci attendiamo semmai interventi di rilancio dell’agrumicoltura e dell’agricoltura e non diretti ad aggravare le difficoltà”.