La recente approvazione da parte della Giunta Regionale del Disegno di legge sui Consorzi di Bonifica rappresenta quello che il presidente di Confagricoltura Sicilia, avv. Rosario Marchese Ragona, definisce un risultato epocale, plaudendo a un progetto di riforma strutturale necessario, e per troppo tempo rinviato, che rappresenta un passo significativo verso un futuro più resiliente per l’agricoltura siciliana, garantendo la tutela delle risorse idriche.
Il risultato raggiunto è il frutto di un intenso lavoro, condotto grazie all’impegno del Presidente della Regione, On. Renato Schifani, dell’assessore all’agricoltura e Vice Presidente, On. Luca Sammartino, nonché dell’Ufficio di Gabinetto e del Dipartimento regionale Agricoltura, guidato dal dott. Dario Cartabellotta. Confagricoltura Sicilia ha dato il suo contributo alla riforma, collaborando attivamente con le Istituzioni regionali e vigilerà per garantire il pieno successo e l’effettiva implementazione della riforma.
Il nuovo quadro normativo permetterà di risolvere le criticità croniche che si sono accumulate nel corso degli anni e che, a partire dalla Legge Regionale del 1995, sono state oggetto di tentativi di riforma mai pienamente attuati.
“In tempi sempre più caratterizzati da cambiamenti climatici e da siccità – dichiara il presidente Marchese Ragona – un uso razionale, funzionale e senza sprechi dell’acqua diventa una sfida di primaria importanza per la sostenibilità e il futuro dell’agricoltura siciliana”. “Il governo regionale, attraverso la riattivazione di importanti bacini artificiali e ora con la riforma e la riorganizzazione dei Consorzi di Bonifica, – aggiunge l’avv. Marchese Ragona – ha avviato una vera e propria rivoluzione. Confagricoltura Sicilia ha costantemente affiancato tale processo di trasformazione e finalmente gli agricoltori potranno beneficiare dei primi risultati ottenuti”.
Confagricoltura Sicilia rivolge, infine, un appello ai Deputati dell’Assemblea Regionale affinché approvino l’importante riforma, ribadendo il proprio sostegno a tutte le iniziative che contribuiscono allo sviluppo armonico e sostenibile del comparto agricolo regionale, nella consapevolezza che la salvaguardia delle risorse naturali e un loro uso razionale rappresentano snodi fondamentali e strategici per il presente e per il futuro dell’agricoltura siciliana.
Palermo, 30 giugno 2023
L’addetto stampa
Bartolo Lorefice