“Ci auguriamo che il decreto sulla semplificazione annunciato dal governo consenta di fare reali e sostanziali passi in avanti verso l’efficienza amministrativa a tutti i livelli. A riguardo, sosteniamo l’intervento della Corte dei Conti che sollecita una riorganizzazione più efficiente della macchina amministrativa e dei servizi fondamentali da garantire alla cittadinanza”.
Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, commenta così il passaggio della relazione della Corte dei Conti inerente la necessità di un drastico taglio alla burocrazia.
“La semplificazione è una delle priorità improcrastinabili per il nostro Paese, ancora di più oggi. Come Confagricoltura abbiamo avanzato alcune proposte normative al ministro delle Politiche Agricole per alleggerire il peso burocratico nel settore primario”.
“In un Paese che vuole essere all’avanguardia, lo abbiamo anche ribadito al premier Conte agli Stati Generali dell’Economia, i ritardi bloccano l’erogazione di provvedimenti attesi da migliaia di cittadini e imprese in difficoltà e impediscono, di fatto, la ripresa”.
“Nelle prossime settimane – conclude Giansanti – Confagricoltura riprenderà il lavoro su questo argomento, avviato insieme alle istituzioni e agli stakeholders a Villa Blanc nel mese di gennaio, prima dell’emergenza Coronavirus”.