Assemblea Confagricoltura: Click Day, bene lo sforzo del governo, ma ancora timori per tempistiche e quote

All’assemblea invernale di Confagricoltura si è parlato anche di click day. La Confagricoltura ha apprezzato l’intervento del Governo che consente di programmare, in una prospettiva triennale, le necessità di manodopera stagionale, e ha anche aumentato le quote d’ingresso per i lavoratori stranieri (82.550), in particolare di quelle riservate alle associazioni agricole (40.000).

La Confederazione, inoltre, plaude allo sforzo organizzativo delle proprie strutture territoriali che, oltre a caricare sul portale del Ministero dell’Interno le numerose istanze per conto delle aziende agricole associate, hanno espletato l’iter di controlli preventivi, come richiesto dalle nuove norme di semplificazione, sollevando gli ispettorati territoriali da questo onere.

Anche se le quote sono aumentate, resta il timore, a causa della cronica carenza di manodopera in agricoltura, che ancora una volta il numero delle domande possa superare le quote messe a disposizione. Persiste, inoltre, la preoccupazione per i tempi di completamento delle procedure, alla luce di quanto avvenuto in occasione del precedente click day che ha visto un grave ritardo nel rilascio dei visti di ingresso agli stranieri provenienti da alcuni Paesi (Nord Africa, India e Pakistan), precludendo in alcuni casi l’instaurazione del rapporto lavorativo.

Un terzo della manodopera in agricoltura è di nazionalità straniera, con una crescita elevata di quella extracomunitaria, che rappresenta circa il 70%. Tra i Paesi di provenienza – rimarca Confagricoltura – predomina l’Africa, in particolare Marocco, Tunisia, Senegal, Nigeria e Mali. Rilevante anche la quota di manodopera non comunitaria proveniente dell’Est Europa, in particolare Albania e Macedonia, e dall’Asia: India e Pakistan.

Leggi

Mattarella all’Assemblea di Confagricoltura: “È necessario rendere tutti consapevoli di quanto centrale sia oggi l’agricoltura”

Giansanti: “Continueremo ad impegnarci al massimo per contribuire al progresso dell’Italia e dell’Europa”

“Si chiude un anno che deve farci riflettere: cambiamenti climatici e conflitti ci fanno capire che l’agricoltura è un settore strategico e che, come Italia, dobbiamo raggiungere il 100% della capacità produttiva”.

Così il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti all’assemblea invernale, che ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dei ministri Antonio Tajani, Matteo Salvini, Francesco Lollobrigida e, con contributi video, della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e del ministro Adolfo Urso.

Il nuovo modello agricolo di cui il Paese ha bisogno passa attraverso investimenti e riforme. Un appello che il ministro Lollobrigida ha accolto annunciando, tra l’altro, interventi immediati a sostegno delle polizze assicurative e una riforma generale del sistema per consentire alle imprese di affrontare le emergenze climatiche e le epizoozie. Una riforma che punterà su un nuovo approccio alla gestione del rischio da parte di tutto il settore.

Dall’Auditorium Parco della Musica di Roma, palcoscenico dell’affollata assemblea confederale, arriva l’unanime convinzione dell’agricoltura quale leva fondamentale dello sviluppo economico e sociale del Paese.

Un concetto evidenziato anche dal Presidente Mattarella nel suo discorso alla platea degli imprenditori. “L’Italia – ha affermato – può giocare diniziativa a tutto campo in una stagione che vede insieme alimentazione, tutela delleco-sistema, governo del territorio e valorizzazione dei beni ambientali. È necessario rendere tutti consapevoli di quanto centrale sia oggi lagricoltura”.

Lo dimostrano i dati: oltre 60 miliardi di euro di export per il Made in Italy agroalimentare con un trend in crescita; quasi 1,4 milioni di addetti; una filiera che rappresenta il 16% del Prodotto Interno Lordo nazionale. Non solo cibo. L’agricoltura concorre anche per quasi il 10% alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. 

“La sicurezza alimentare deve essere uno dei temi prioritari della presidenza italiana del G7 – ha commentato Giansanti –. Così come occorre ripensare la Politica Agricola Comune a fronte dell’ingresso di nuovi Paesi nella UE dopo un adeguato periodo transitorio”.

“Tra meno di un anno si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. A seguire si insedierà una nuova Commissione. Tra i primi impegni che dovrà affrontare lEsecutivo UE – ha spiegato – spiccano proprio le proposte sul bilancio pluriennale dopo il 2027 e una nuova riforma della Pac”.

“Come imprenditori siamo consapevoli che operiamo al centro di un sistema di valori più ampio di quello economico. Per questo, continueremo ad impegnarci al massimo allinterno delle nostre imprese per contribuire al progresso dellItalia e dellEuropa”, ha concluso Giansanti.

Clicca qui per la fotogallery completa 

Leggi

Consiglio Agricolo UE, Giansanti: le TEA rimangano una priorità. Ancora possibile accordo entro fine legislatura

“C’è bisogno di tecniche produttive all’avanguardia, per far crescere la sostenibilità ambientale del sistema agricolo. In quest’ottica, non è una buona notizia il mancato raggiungimento di un’intesa in seno al Consiglio Agricoltura UE sull’inquadramento delle nuove tecniche genomiche nell’ordinamento dell’Unione”. Così il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti sugli aggiornamenti in arrivo da Bruxelles.

“I problemi emersi non sembrano insolubili. Ringraziamo la delegazione italiana per il positivo contributo assicurato alla discussione”, aggiunge.

Ad avviso di Confagricoltura è ancora possibile raggiungere un accordo prima della fine della legislatura. “L’invito che rivolgiamo al Parlamento europeo e alla presidenza di turno belga, che sarà in carica dal 1° gennaio – prosegue Giansanti –, è di mantenere il dossier delle tecniche genomiche in cima alla lista delle priorità, per evitare il rinvio delle decisioni alla fine dell’anno prossimo dopo le elezioni al Parlamento UE e l’insediamento della nuova Commissione”.

“Sarebbe difficile da comprendere un ritardo di quasi un anno per avviare la messa a disposizione delle imprese agricole di uno strumento innovativo, già utilizzato peraltro in alcuni dei grandi Paesi produttori nostri competitor, che consente di salvaguardare le produzioni, riducendo allo stesso tempo la pressione sulle risorse naturali”, conclude il presidente di Confagricoltura.

Leggi

Visita del Vescovo di Ragusa, S.E. Monsignor La Placa, presso gli uffici di Confagricoltura: cordiale incontro con i Soci e con i Dirigenti dell’Organizzazione

Un incontro cordiale e proficuo con al centro le sfide etiche e sociali dell’agricoltura

Stamattina il Vescovo di Ragusa, Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe La Placa, ha fatto visita negli Uffici di Confagricoltura dove è stato accolto con gioia dalle Socie e dai Soci e dai dirigenti dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli ragusani. A fare gli onori di casa il Presidente dott. Antonino Pirrè e il Direttore dott. Giovanni Scucces.

L’incontro è stato caratterizzato da un dialogo aperto e costruttivo tra il Vescovo e gli imprenditori agricoli che hanno partecipato numerosi all’incontro. L’occasione ha permesso uno scambio di idee e visioni comuni su un’agricoltura che, oltre a puntare alla produzione, deve saper mettere al centro le persone, promuovendo le relazioni, l’ascolto e l’attenzione ai bisogni e ai diritti di tutti, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.

Confagricoltura Ragusa esprime la propria gratitudine a Sua Eccellenza Monsignor La Placa per la disponibilità e l’interesse dimostrati nei confronti del settore agricolo e degli imprenditori agricoli ragusani, confermando la centralità dell’agricoltura per lo sviluppo socio-economico della nostra comunità.

Durante la discussione, sono emerse diverse tematiche a cui Confagricoltura è molto sensibile, tra cui la sostenibilità ambientale, il rispetto dei diritti dei lavoratori e la costruzione di un solido welfare, le sfide legate alle nuove tecnologie e la promozione di iniziative volte a consolidare l’agricoltura sociale.  

Confagricoltura Ragusa ribadisce il proprio impegno nel promuovere il  confronto e la collaborazione tra le Istituzioni ecclesiastiche, le Autorità dello Stato e gli imprenditori agricoli, al fine di favorire lo sviluppo sostenibile del comparto agricolo e contribuire al benessere diffuso della comunità.

Ragusa, 4 dicembre 2023

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Leggi

Focus Latte, plauso ai risultati positivi ma supporto alle imprese agricole. L’intervento di Gambuzza (Confagricoltura) al tavolo permanente del MIMIT su distribuzione, industria e produzione

Il vicepresidente di Confagricoltura, Sandro Gambuzza, ha partecipato al Tavolo permanente sui settori distribuzione, industria e produzione presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Al centro del suo intervento: i risultati positivi del “Trimestre Anti-Inflazione”; l’andamento di prezzi all’origine dei prodotti agricoli; le ultime decisioni prese in UE in favore del settore primario; la rimodulazione del PNRR. Per quanto riguarda i prezzi all’origine, il vicepresidente della Confederazione si è concentrato su quello di latte e cereali che – tra gennaio e ottobre scorsi – sono calati, rispettivamente, del 12% e del 28%. Nel caso del latte, tale contrazione non è stata seguita da una riduzione dei prezzi al consumo contribuendo, così, a acuire le difficoltà che stanno vivendo le imprese del comparto.

“Confagricoltura ha da subito accolto con favore l’iniziativa del Ministro Urso ‘Trimestre Anti-inflazione’ – ha detto il vicepresidente di Confagricoltura al tavolo del MIMIT –. Dunque, oggi applaudiamo ai risultati positivi ottenuti da un grande lavoro sinergico, di sistema, e auspichiamo che tale esperimento funga da apripista verso un meccanismo strutturato per la formazione dei prezzi nella filiera che oggi ancora manca. Obiettivo raggiungibile anche grazie alla definizione di una filiera integrata e tracciabile nell’ambito del Made in Italy”.

“Non posso non sottolineare il significativo impegno delle imprese agricole che, in questa operazione, risultano particolarmente esposte – ha proseguito Gambuzza –. Infatti, i prezzi di alcuni prodotti, in primis il latte (prodotto agroalimentare con maggiori scostamenti negativi) ma anche i cereali, stanno subendo una contrazione marcata”. A questo proposito Confagricoltura ritiene particolarmente benefico l’apporto della Social Card che può fornire nuovo impulso al mercato. “Ci auguriamo una pronta messa a terra a beneficio dei produttori”, ha commentato al riguardo il vicepresidente della Confederazione.

“Le imprese del sistema cibo stanno affrontando sfide incisive, come quella legata ai cambiamenti climatici, continuando a garantire la sicurezza alimentare al nostro Paese, per questo ogni supporto possibile da parte delle istituzioni è ampiamente apprezzato”.

Infine, il vicepresidente della Confederazione ha ringraziato i ministeri competenti “per i grandi raggiungimenti ottenuti nel recente periodo, tra cui il rinvio della Plastic Tax, la rivisitazione del regolamento sugli imballaggi e la rimodulazione del PNRR a favore del comparto”.

Leggi

ANB, Confagricoltura: congratulazioni al neo Presidente Gherardi e buon lavoro alla sua squadra, tutta confederale

Congratulazioni a Nicola Gherardi Ravalli Modoni, neo presidente di ANB, l’Associazione Nazionale Bieticoltori che oggi ha rinnovato i vertici per il prossimo triennio.

Gherardi, eletto all’unanimità, sarà affiancato da Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, confermato alla vicepresidenza.

Imprenditore cerealicolo in provincia di Ferrara, componente della Giunta confederale, Nicola Gherardi Ravalli Modoni succede a Guglielmo Garagnani, presidente di Confagricoltura Bologna, al quale va il ringraziamento di Palazzo della Valle per il lavoro svolto in questi anni.

“Per Confagricoltura – afferma il presidente Massimiliano Giansanti, rivolgendo gli auguri di buon lavoro al neopresidente di ANB – un ottimo risultato, avvalorato anche dalla composizione tutta confederale della squadra dell’associazione”, con Giangiacomo Bonaldi, Marcello Bonvicini, Alessandro Bettini, Alberto Cortesi, Guglielmo Garagnani, Maurizio Stringa e Marco Francesco Pasti.

ANB rappresenta i produttori di barbabietola ed è impegnata nella valorizzazione della filiera dello zucchero nazionale con l’utilizzo dei suoi sottoprodotti nel settore energetico.

“In sinergia con Confagricoltura – afferma Gherardi – continueremo a impegnarci per l’affermazione di modelli agricoli performanti, rispettosi dell’ambiente e in linea con gli obiettivi della transizione ecologica ed energetica”.

Leggi

Contributo Conai, Confagricoltura: bene la proroga a marzo, ma necessario monitorare iter europeo sugli imballaggi

Come sollecitato da Confagricoltura, il Conai ha ufficializzato la proroga al 31 marzo 2024 dell’entrata in vigore del contributo ambientale (CAC) sui vasi in plastica utilizzati dal comparto florovivaistico.

Il Consorzio Nazionale Imballaggi ha specificato ieri in una nota che la decisione è stata assunta con delibera del CdA del 22 novembre per permettere di “completare gli approfondimenti tecnici sulle tipologie di imballaggio da assoggettare al CAC”.  

In questi mesi bisognerà tenere conto dell’evoluzione in corso a livello europeo sul tema degli imballaggi, in relazione alla recente pronuncia del Parlamento Ue sulla proposta di regolamento che qualifica i vasi per fiori e piante come mezzo di produzione, come da sempre sostenuto dalla Confederazione.

“Se la decisione dovesse confermarsi nel proseguo dell’iter legislativo in Consiglio europeo e nel Trilogo,  – spiega Confagricoltura – è evidente che anche il Mase e il Conai dovranno uniformarsi alle nuove definizioni tra ciò che è considerato imballaggio e ciò che non lo è e che pertanto la richiesta di applicazione del contributo verrebbe meno in quanto illegittima sotto il profilo giuridico, a prescindere da ogni altra considerazione”.

Leggi

Legge Sabatini, Confagricoltura: nuovi interventi di finanza agevolata per garantire gli investimenti in agricoltura

Confagricoltura accoglie con favore la proroga di sei mesi per realizzare gli investimenti nel settore, anche per i contratti di finanziamento stipulati nella seconda parte del 2023. È previsto nel Decreto Legge Proroghe.

La precedente proroga di sei mesi, sempre sollecitata dall’Organizzazione, riguardava i contratti stipulati fino al 30 giugno 2023. Grazie al nuovo allungamento dei termini, anche i contratti di finanziamento stipulati nel secondo semestre del 2023 beneficeranno di un periodo più ampio, fino a 18 mesi, per la realizzazione di investimenti agevolati.

La misura “Beni strumentali – Nuova Sabatini” – ricorda Confagricoltura – costituisce uno dei principali strumenti agevolativi nazionali e persegue l’obiettivo di rafforzare il sistema produttivo e competitivo delle MPMI attraverso il sostegno per l’acquisto, o l’acquisizione in leasing, di beni materiali (macchinari, impianti beni strumentali d’impresa, attrezzature nuove di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.

Leggi

L’amaro ragusano Ulibbo medaglia d’oro al Sicilia Food Awards

 Un ulteriore riconoscimento per un’eccellenza che ha il gusto delle campagne ragusane 

Ulibbo, il liquore che nasce nelle campagne ragusane da un’antica ricetta che prevede l’infusione di foglie di ulivo e carrubo, conquista il primo posto nella Categoria Liquorifici e Distillati al Sicilia Food Awards. Il riconoscimento arriva a pochi mesi di distanza dalla medaglia d’argento al World Liqueur Awards di Londra, uno dei più importanti contest mondiali nel campo della liquoristica. Nel 2022 è stato premiato dal Sol&Agrifood – Il Golosario ricevuto al Vinitaly. Il liquore siciliano, grazie a questo riconoscimento, concorrerà all’Italy Food Awards che premia le eccellenze agroalimentari italiane.

Dentro Ulibbo c’è la Sicilia, la campagna di Ragusa, il sole che illumina e riscalda questo angolo di paradiso. E poi ancora gli ulivi secolari, i maestosi carrubi che si presentano con tutta la loro potenza olfattiva e aromatica in un distillato che nasce da un’antica ricetta di famiglia tramandata di generazione in generazione.

Ulibbo è realizzato all’interno del progetto Nativi dell’azienda agricola Verso le origini, associata a Confagricoltura, che nasce a Ragusa da un’idea maturata in anni di ricerche sullo sviluppo delle imprese e delle economie locali, sull’importanza del territorio e dei suoi prodotti e sull’impatto che le scelte alimentari hanno sulla salute e sull’ecosistema.

Confagricoltura Ragusa esprime vivissime congratulazioni a Edoarda Anzaldo e a Roberto Floridia per questo ulteriore riconoscimento a un prodotto ragusano che sta conquistando l’Italia e il mondo. La conferma che coltiviamo davvero eccellenze agroalimentari che brillano per qualità, innovazione e sostenibilità.

Ragusa, 28 novembre 2023

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Leggi

IMU su fabbricati collabenti: Confagricoltura soddisfatta, il MEF ha fornito chiarimenti conformi alle richieste della Confederazione

Con un’apposita Risoluzione riguardo a fabbricati collabenti, fabbricati rurali strumentali e conduzione associata di terreni, il Dipartimento delle Finanze ha accolto le richieste della Confederazione, evitando una riscossione infondata da parte dei comuni

Confagricoltura, dal 1920 la più antica organizzazione di tutela e rappresentanza delle imprese agricole italiane, plaude all’ultima risoluzione del Dipartimento delle Finanze del MEF riguardo all’IMU sui fabbricati agricoli. Infatti, il Dipartimento ha accolto le richieste di chiarimenti della Confederazione relativamente ad alcuni dubbi interpretativi avanzati da diversi Comuni, circa le agevolazioni applicabili alle fattispecie dell’esclusione dalla base imponibile dell’imposta dei fabbricati collabenti, dei fabbricati rurali strumentali e sull’esenzione IMU per i terreni oggetto di conduzione associata quali il contratto di rete agricolo e la compartecipazione agraria.

Confagricoltura accoglie con soddisfazione una conclusione auspicata e da sempre sostenuta, a vantaggio delle imprese agricole.

Leggi