Borghi più belli: Confagricoltura e Agriturist al XV Festival di Lucignano

Confagricoltura, insieme ad Agriturist, dà appuntamento al XV Festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia in programma a Lucignano (Arezzo) dall’8 al 10 settembre. La Confederazione parteciperà con un proprio stand e numerose attività informative.  

Augusto Congionti, presidente dell’associazione che ha dato il nome all’agriturismo in Italia, interverrà all’evento ”Il ruolo della governance a livello territoriale per politiche di promozione di tutta la filiera” insieme a Magda Antonioli, del Comitato tecnico-scientifico dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia”, che si terrà sabato 9 settembre alle 18.30.

“Valorizzare le nostre campagne e i piccoli borghi è uno dei ruoli chiave dell’agriturismo che fa rete e propone l’intero territorio – sottolinea Congionti – natura, enogastronomia, artigianato e cultura. Un pacchetto completo di offerte capaci di attirare turisti tutto l’anno, per combattere la stagionalità delle richieste”.

Agriturist ricorda che più del 60% dei Comuni italiani ospita almeno 1 dei più di 25.000 agriturismi italiani, con punte del 90% in alcune regioni, e che le zone rurali sono vitali grazie al lavoro degli imprenditori agricoli. L’84% delle strutture è in aree collinari e montane e il 16% in pianura.

Confagricoltura, da sempre in prima linea sulla tutela e sulla valorizzazione del patrimonio territoriale agricolo italiano, partecipa per la prima volta a quest’iniziativa sui borghi italiani. Una risorsa da scoprire in termini di qualità della vita e sostenibilità, dove le attività agrituristiche sono un elemento essenziale di sviluppo.

Leggi

Confagricoltura incontra delegazione argentina: punti di convergenza e necessità di reciprocità

Nella foto da sinistra: Alejandro Horacio Luppino, Carlos. G. Odriozola, Maria Marta Rebizo, Massimiliano Giansanti, Rodolfo Rossi, Pedro Vigneau

Confagricoltura ha ospitato oggi, nella sede di Palazzo della Valle a Roma, accolti dal presidente Massimiliano Giansanti, rappresentanti istituzionali, economici e imprenditori agricoli guidati da Alejandro Horacio Luppino Consigliere dell’Ambasciata Argentina.

I rapporti tra i nostri due Paesi sono eccellenti – ha sottolineato Giansanti –grazie ai profondi legami culturali che uniscono i nostri due Paesi. Gli argentini di origine italiana rappresentano il 62% della popolazione totale, ma non solo. Abbiamo una importante collaborazione bilaterale nei diversi settori. Confagricoltura è sempre stata favorevole ai negoziati bilaterali tra UE e Paesi terzi convinta che il libero scambio delle merci – anche a livello internazionale – sia condizione fondamentale per la sussistenza delle imprese ed il loro sviluppo economico”.

Nell’incontro ci si è soffermati, in particolare, sull’innovazione, sulla digitalizzazione, sulle minime lavorazioni e sull’impegno degli agricoltori per l’ambiente. Si è convenuto di scambiare conoscenze con l’obiettivo di portare avanti punti di vista comuni per il futuro dell’agricoltura.

” Ci tengo a parlare molto chiaro – ha concluso il presidente di Confagricoltura – crediamo nella scienza e nella ricerca applicate al nostro settore, tanto da farla inserire nel nostro statuto”. L’incontro si è quindi chiuso con la disponibilità reciproca a proseguire il confronto e incentivare gli scambi commerciali tra i due Paesi.

L’export italiano verso L’Argentina si attesta a 482,34 milioni EURO, mentre l’import italiano dal Paese è pari a 308,99 milioni. Nel 2022 l’Italia è stata il 10° fornitore mondiale e il 21° cliente dell’Argentina (dati Osservatorio Economico MAECI su base ISTAT). L’import argentino in Italia è trainato da semi oleosi (11,8 milioni), legumi da granella (16 milioni) e frutta a nocciolo (15,7 milioni). L’export italiano verso l’Argentina, secondo Istat, riguarda gli alberi da frutto, frutti di bosco e frutta in guscio (824.633), ortaggi (552.539), piante da foraggio e altre colture non permanenti (574.797).

Leggi

Meeting Rimini, Giansanti: un onore partecipare al dibattito sui più alti valori della vita. Confagricoltura è impresa e anche persona

“Si chiude un’esperienza costruttiva, proficua sotto il profilo umano e dei contenuti, culminata oggi con la partecipazione del Presidente della Repubblica Mattarella, al quale ho avuto il privilegio di portare il saluto di Confagricoltura. E’ stato per tutti noi un grande onore prendere parte al dibattito sui valori più alti della nostra vita”.

E’ la dichiarazione del presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, a chiusura del Meeting di Rimini, di cui la Confederazione è stata per la prima volta partner, presente anche con un ampio spazio dedicato agli incontri e alle attività nazionali e territoriali.

Nei sei giorni dell’evento, migliaia di persone hanno visitato lo spazio confederale, quotidianamente animato dai talk di approfondimento e dalla FAI, la Federazione Apicoltori Italiani, che ha portato in fiera l’arnia didattica e organizzato degustazioni di miele italiano.

Si sono soffermati allo stand i ministri dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida; dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e il viceministro Edmondo Cirielli.

Numerosissimi i giovani e giovanissimi, da sempre protagonisti del Meeting di Rimini, ma anche le famiglie interessate alle attività di Confagricoltura, in particolare quelle dedicate al sociale, alla sostenibilità e ai progetti europei. Curiosità e partecipazione attiva al sondaggio organizzato in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza dal titolo: “Un’agricoltura sostenibile: quanto ne sai? News e fake news”, dedicato alle conoscenze dei non addetti ai lavori sul settore primario e che continuerà nei prossimi mesi.

“Confagricoltura è impresa, ma è anche persona. – ha aggiunto Giansanti – Un insieme di persone unite da una condivisione di valori quali: amicizia, solidarietà, sussidiarietà, bene comune. E quando si parla di valori noi ci siamo”.

“Ringrazio gli organizzatori del Meeting e tutti coloro che in questi giorni hanno fatto sì che con la nostra presenza si sia raggiunto un nuovo grande successo per tutti noi e per la nostra Confederazione”. – ha concluso il presidente.

Leggi

Meeting Rimini, il Presidente di Confagricoltura Giansanti all’incontro “Food security e sostenibilità”: “Cooperare per crescere”

“Per affrontare con successo la sicurezza alimentare e il cambiamento climatico a livello globale, e per raggiungere modelli agroalimentari più sostenibili e produttivi, nel rispetto delle tradizioni e del fabbisogno alimentare di ciascun Paese, è fondamentale una solida collaborazione internazionale, che preveda condivisione delle conoscenze e la diffusione dell’innovazione. Soprattutto nei Paesi meno avanzati”.

Lo ha detto il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, all’incontro “Food security e sostenibilità: cooperare per crescere”, oggi al Meeting di Rimini insieme al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, il viceministro degli Esteri Cirielli, il presidente dell’ICE Zoppas, il presidente ASSOBIBE Pierini e l’AD di Lactalis, Pomella.

“Secondo l’OCSE, dobbiamo aumentare la nostra produzione agricola globale di quasi il 30% nei prossimi dieci anni. L’insicurezza alimentare sta crescendo a livello globale, a causa di diversi fattori, compresi conflitti bellici come quello tra Russia e Ucraina. Purtroppo, la guerra è tornata anche nei Paesi sviluppati e il cibo è stato nuovamente utilizzato come arma e strumento di pressione. La Russia sta per diventare primo produttore mondiale di frumento con una quota di mercato del 25% nel 2024”.

“Il modello italiano di agricoltura è un modello esportabile anche nei Paesi in via di  sviluppo. Per farlo occorre passare dalla digitalizzazione del settore mettendo a sistema la tecnologia con la mole di dati che gli agricoltori producono. Ad esempio, si potrebbero risparmiare fino al 10% di prodotti fitosanitari e il 20 – 25%  di acqua”.

“Come Italia, inoltre, siamo leader europei sulle tecniche di evoluzione assistita: determinante è stata Confagricoltura se l’Italia si ritrova ad essere in prima fila proprio sulle TEA per la sperimentazione in campo”.

Leggi

Agricoltura e sostenibilità: presentato al Meeting di Rimini il sondaggio di Confagricoltura e Università Cattolica di Piacenza

Sono bastate poche ore per ottenere centinaia di partecipazioni attive al sondaggio organizzato da Confagricoltura con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza dal titolo “Un’agricoltura sostenibile: quanto ne sai? News e fake news”, dedicato in particolare ai giovani e alle loro conoscenze sul settore primario.

Al Meeting di Rimini Confagricoltura ha presentato e lanciato il questionario che indaga, con 6 domande, la percezione del pubblico generalista rispetto ai messaggi mediatici sul settore primario.

Insieme al giornalista del quotidiano “Avvenire”, Paolo Viana, e all’agronomo di Confagricoltura, Silvia Piconcelli, il pubblico ha avuto modo di approfondire le relazioni tra sostenibilità e agricoltura attraverso alcuni temi: il consumo idrico, lo spreco alimentare, gli allevamenti, le pratiche di gestione forestale, l’effetto delle coltivazioni intensive e quindi delle monocolture sulla produzione degli impollinatori e, infine, l’interazione tra agricoltura e cambiamenti climatici.

Le linee guida europee, e a ricaduta quelle nazionali, stanno cambiando il sistema agricolo: la sostenibilità non è più una scelta, ma una prassi diffusa e consolidata tra le imprese. Questo, tuttavia, traspare poco nei confronti dei cittadini, che poi sono i consumatori finali delle produzioni dei campi. Partendo, quindi, dalle cosiddette “fake news” si è costruito il questionario insieme all’Università Cattolica di Piacenza con l’obiettivo di avvicinare il pubblico, prevalentemente i giovani, a scoprire i progressi, gli investimenti e le innovazioni che le aziende agricole hanno adottato per rispondere alle mutate esigenze sia legislative, sia di richiesta di sostenibilità da parte dei consumatori.

La partecipazione al sondaggio è anonima e i dati saranno gestiti dai ricercatori del Dipartimento di Economia agroalimentare dell’ateneo di Piacenza. Il questionario sarà somministrato durante tutta la durata del Meeting, ma anche in occasione di Ecomondo, che si terrà a Rimini a novembre. I risultati saranno presentati a Verona, alla prossima edizione di Fieragricola.

Leggi

Operazione della Questura di Ragusa, arrestato estorsore a Pozzallo. Confagricoltura: “Solo denunciando e affidandosi allo Stato si può sconfiggere l’illegalità”

Il plauso di Confagricoltura alla Questura di Ragusa per operazione che ha condotto all’arresto in flagranza di reato di un estorsore a Pozzallo

Confagricoltura Ragusa si congratula con la Questura di Ragusa e con il Questore, dott. Vincenzo Trombadore, per l’encomiabile operazione dei giorni scorsi che ha condotto all’arresto di un estorsore che vessava un imprenditore a Pozzallo. L’Organizzazione di rappresentanza degli imprenditori agricoli iblei esprime il proprio plauso alla Squadra Mobile della Polizia di Ragusa, che in sinergia con la Procura della Repubblica, hanno arrestato in flagranza di reato di un individuo responsabile di continue estorsioni ai danni di un commerciante locale.

L’arresto è stato possibile dalla tempestiva azione delle Forze di Polizia e dall’essenziale collaborazione della vittima dell’estorsione che ha dimostrato coraggio e fiducia nello Stato denunciando l’accaduto.

“Lo Stato c’è e non lascia indietro nessuno. Bisogna denunciare qualsiasi atto intimidatorio, non accettare che il malaffare mini la serenità delle imprenditrici e degli imprenditori, agricoli e non. La nostra Organizzazione è in campo nella battaglia per contrastare il racket e l’illegalità contro la libera impresa, in sinergia fattiva con le Istituzioni dello Stato. Solo attraverso l’unità e la collaborazione si può contrastare efficacemente il dilagare della criminalità e garantire un futuro sicuro per l’intera comunità”: questo il commento del Presidente di Confagricoltura Ragusa, dott. Antonino Pirrè.

“L’impegno per la legalità passa dal coraggio di non cedere alla rassegnazione e all’omertà, dalla consapevolezza che ognuno deve fare la propria parte. La notizia dell’arresto di un estorsore a Pozzallo è la prova tangibile che si può contrastare il morbo del racket e dell’illegalità se si ha il coraggio di non tacere e di credere nello Stato. Oltre a congratularci con il Questore, dott. Vincenzo Trombadore, riteniamo doveroso ringraziare il Prefetto, S.E.  Giuseppe Ranieri, per la sensibilità dimostrata nel promuovere la nascita di un’associazione antiracket nel nostro territorio, di cui facciamo parte con convinzione, strumento necessario per promuovere la costruzione di reti collaborative per la battaglia comune per la legalità”, dichiara il Direttore di Confagricoltura Ragusa, dott. Giovanni Scucces.

Confagricoltura Ragusa ricorda che è attivo il numero verde 800900767 per denunciare minacce e pressioni indebite in forma anonima e ricevere immediatamente il sostegno necessario. Il servizio è curato dallo staff di “Sos Impresa – Rete per la legalità Sicilia” di Ragusa.

Ragusa, 21 agosto 2023

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Leggi

Sviluppo rurale: Spighe Verdi, Agriturist e i Borghi più belli d’Italia al Meeting di Rimini con Confagricoltura

Realtà con radici diverse ma con obiettivi condivisi. Parliamo di Spighe Verdi, (programma italiano realizzato dalla Foundation for Environmental Education in collaborazione con Confagricoltura), Agriturist (la più antica associazione dedicata al sistema agrituristico italiano) e I Borghi Più Belli d’Italia (associazione nata dalla Consulta per il turismo dell’Associazione dei Comuni Italiani).

Domani, martedì 22 agosto, queste tre realtà saranno le protagoniste dell’appuntamento “Il filo verde del territorio”, in programma nello stand di Confagricoltura (Pad A3 – Stand 003) al “Meeting per l’Amicizia fra i Popoli” di Rimini alle ore 16.00. Parteciperanno il presidente FEE Italia, Claudio Mazza, il presidente di Agriturist, Augusto Congionti, e Fiorello Primi, fondatore e presidente de I Borghi Più Belli d’Italia.

Al centro del dibattito i tanti punti che queste associazioni condividono. A partire dalla valorizzazione del patrimonio rurale anche attraverso gli strumenti di finanziamento previsti dal PNRR.

Spighe Verdi premia ogni anno le migliori politiche territoriali in base a criteri di sostenibilità ambientale ma anche di misurazione del livello di coinvolgimento delle popolazioni e delle aziende agricole. Attività sviluppata in collaborazione con Confagricoltura.

Alla tutela e valorizzazione del patrimonio territoriale agricolo e montano italiano partecipano anche le aziende socie Agriturist che, accanto alle produzioni agricole, hanno sviluppato offerte di accoglienza per turisti, appassionati di enogastronomia e natura. Percorsi imprenditoriali dal valore non solo ambientale e storico (spesso gli agriturismi sono ospitati all’interno di antichi casali e in aree di assoluta bellezza paesaggistica). Accanto, infatti, si sviluppa un valore anche economico viste le importanti ricadute che queste attività hanno sul territorio.

Tutti temi, questi, che fanno parte della missione anche de I Borghi Più Belli d’Italia, associazione nata nel 2001 per sviluppare percorsi turistici che hanno come protagoniste le aree marginali del Paese a rischio spopolamento. Tra l’associazione dell’Anci e Confagricoltura il dialogo è avviato da tempo. Quest’anno la Confederazione sarà presente alla XV edizione del “Festival nazionale de I Borghi più belli d’Italia”, in programma a nella medievale Lucignano, in provincia di Arezzo.

Leggi

Bando “Coltiviamo Agricoltura Sociale”: è possibile partecipare fino al 20 ottobre 2023

Un mondo che rinasce grazie all’agricoltura, nelle zone verdi circostanti il Parco Archeologico di Pompei, attraverso il coinvolgimento di giovani o con bassa scolarità o con qualche disabilità; una fattoria didattica, a Bene Vagienna, in provincia di Cuneo, in cui si svolgono attività rivolte a bambini e ragazzi con problemi psico-sociali, disabilità, o provenienti da famiglie difficili; un giardino di tulipani, a pochi chilometri da Cagliari, che persone affette da tumore possono curare e attraverso il quale possono provare a stare meglio; ancora un’altra fattoria didattica alla periferia di Torino, dove possono trovare lavoro ragazzi emarginati; lo scambio – attraverso la cura dell’orto – tra anziani che trasmettono il loro sapere e giovani in situazioni di disagio, realizzato da un’azienda florovivaistica in provincia di Piacenza; l’esperienza di nove ragazzi africani provenienti dai campi di Rosarno, dove venivano sfruttati, che sono riusciti ad aprire una propria attività e oggi producono yogurt e ortaggi, tutti rigorosamente biologici, a 35 chilometri da Roma. 

Questi sono solo alcuni dei progetti realizzati e ancora oggi portati avanti con successo grazie al bando “Coltiviamo Agricoltura Sociale” ideato da Confagricoltura, Senior L’età della Saggezza Onlus e Reale Foundation, in collaborazione con la Rete Fattorie Sociali e l’Università di Roma Tor Vergata.

Il concorso, arrivato oggi all’VIII edizione, mette in palio 40.000 euro per ciascun progetto di agricoltura sociale, insieme a tre borse di studio per frequentare il Master di Agricoltura Sociale all’Università di Roma Tor Vergata.

Previsti inoltre ulteriori 20.000 euro per un progetto speciale di gestione e riqualificazione del verde pubblico, al quale possono partecipare anche le cooperative sociali non agricole che si occupano della gestione e riqualificazione del verde pubblico.

Confagricoltura, Senior L’età della Saggezza Onlus e Reale Foundation sono fortemente convinte del valore delle attività che l’agricoltura realizza nell’ambito sociale, lo dimostra l’impegno di questi anni e gli importi sinora erogati, pari a 840.000 euro. 

Alla selezione di “Coltiviamo agricoltura sociale” possono partecipare gli imprenditori agricoli, le cooperative sociali, anche in associazione con altri attori del terzo settore, purché il capofila sia sempre un imprenditore agricolo o una cooperativa sociale che faccia attività agricole.

Tutti i progetti devono essere presentati tassativamente entro il 20 ottobre 2023, sia via e-mail a coltiviamoagricolturasociale@confagricoltura.it, sia con raccomandata AR a Confagricoltura – Corso Vittorio Emanuele II, 101 – 00186 ROMA. 

La Giuria valuterà tutti i progetti pervenuti ed entro dicembre comunicherà i vincitori. Tutte le info per candidarsi alla VIII edizione del bando su www.coltiviamoagricolturasociale.it.

Leggi

Confagricoltura al Meeting di Rimini dal 20 al 25 agosto: ricco programma di incontri e approfondimenti

Territorio, ambiente, sostenibilità: sono i temi conduttori della presenza di Confagricoltura alla 44esima edizione del Meeting di Rimini per l’amicizia fra i popoli, che quest’anno ha per tema “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile”, in programma da domenica 20 a venerdì 25 agosto.

Il Meeting è tra le manifestazioni più longeve e partecipate: nel 2022 sono stati ottocentomila gli ingressi e quest’anno si attende un analogo riscontro, grazie anche alle personalità e istituzioni che hanno garantito la loro presenza e che culmineranno con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Lo spazio confederale si trova nel padiglione A3, stand 003, e prevede un ricco programma di iniziative, oltre agli incontri tra le delegazioni della rete territoriale di Confagricoltura. Il presidente nazionale Massimiliano Giansanti, inoltre, sarà a Rimini il 24 e 25 agosto.

Per quanto riguarda il programma dello stand, si inizia domenica 20 agosto, alle ore 16, con “Le donne per l’innovazione in agricoltura”, con il racconto delle imprenditrici dell’Emilia-Romagna.

Lunedì 21, alle ore 16, sarà lanciato il sondaggio organizzato da Confagricoltura con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza: “Un’agricoltura sostenibile: quanto ne sai? News e fake news”, dedicato in particolare ai giovani e alle loro conoscenze del settore primario.

Martedì 22, alle ore 11 si prosegue con “Sfatiamo i falsi miti dell’agricoltura”, un approfondimento sulla percezione dell’agricoltura presso l’opinione pubblica e sui fattori che diffondono un’immagine errata del comparto.

Nel pomeriggio, alle 16, “Il filo verde del territorio”, dialogo sulla valorizzazione del patrimonio rurale con il presidente di FEE Italia (promotore di Spighe Verdi) Claudio Mazza; il presidente de “I borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, e il presidente nazionale di Agriturist, Augusto Congionti.

Mercoledì 23, alle ore 11 si parlerà di “Come affrontare i cambiamenti climatici: difesa attiva e passiva nelle imprese agricole”, con un focus sull’Emilia-Romagna.

Nel pomeriggio, alle ore 15,30, sarà la volta della FAI, Federazione Apicoltori Italiani, con il presidente Raffaele Cirone che far il punto sullo stato dell’arte del comparto nel talk “L’inestimabile valore delle api”.

Sempre mercoledì, alle 16,30, Confagricoltura dedica uno spazio all’Europa e all’impegno dell’Organizzazione per la ricerca e l’innovazione

Si prosegue giovedì 24 con i “Progetti europei: più sostenibilità dal campo alla tavola”, dedicato ai programmi Ue relativi all’alimentazione e ai quali partecipa Confagricoltura.

Il presidente Massimiliano Giansanti, alle 16, nello Spazio internazionale C3, sarà relatore al convegno “Food security e sostenibilità: cooperare per crescere”, insieme a Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri; Giangiacomo Pierini, presidente ASSOBIBE e direttore Corporate Affairs & Sostenibilità Coca-Cola HBC Italia; Giovanni Pomella, AD Lactalis.

“Confagricoltura partecipa con convinzione alla manifestazione che negli anni si è consolidata come uno dei momenti più alti di dialogo sui grandi temi che quotidianamente affrontiamo con il nostro impegno di Organizzazione sindacale agricola – afferma Giansanti – La sicurezza alimentare, il lavoro, la sostenibilità e il territorio con le sue comunità sono gli asset su cui si basa la nostra attività a livello centrale e locale. Il confronto generazionale che il Meeting da sempre assicura costituisce poi un valore aggiunto che ci aiuta nel percorso di crescita e di diffusione dei valori legati al settore primario”.

Il Meeting di Rimini terminerà venerdì 25 con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che chiuderà la manifestazione.

Leggi

Servizio Civile Digitale: al via le candidature per i progetti del Patronato Enapa

Prendono il via le candidature per il Servizio Civile Digitale, promosso dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al bando possono partecipare 4.629 operatori volontari, che saranno impegnati nei progetti che vedono coinvolto anche il Patronato Enapa di Confagricoltura.

Il servizio dura 12 mesi; l’inizio è in programma entro il 28 dicembre 2023.  Per alcune sedi si prevedono posti dedicati ai giovani con minori opportunità (posti GMO per chi ha un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro) e un periodo di tutoraggio conclusivo (orientamento al mondo del lavoro) della durata di 3 mesi. L’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio è di 507,30 euro.

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 14:00 del 28 settembre 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (Domanda On Line) all’indirizzo:  Servizio Civile – Domande Online – Domanda On Line

Possono candidarsi i giovani, senza distinzione di sesso, che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto i 18 e non superato i 29 anni di età (28 anni e 364 giorni).

Al termine del servizio il Patronato Enapa procederà, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, alla certificazione delle competenze acquisite dai ragazzi.

Sul sito di Enapa (www.enapa.it) tutte le informazioni sui requisiti necessari e l’elenco delle sedi disponibili dove poter effettuare il Servizio Civile Digitale.

 

Leggi