La Sicilia continua ad investire in agricoltura: nel 2017 sono state aperte 2810 nuove imprese operanti nel settore. Un dato interessante, ben al di sopra del trend nazionale, che emerge dall’analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese condotta da InfoCamere: Movimprese.
Positivi, rispetto alla media nazionale, anche i dati sulla nati-mortalità delle imprese siciliane: nel 2017, 28.253 nuove aziende sono state iscritte ai registri delle Camere di Commercio mentre 20.735 hanno chiuso i battenti, un + 7.518 unità pari a un tasso di crescita dell’1,65%, sopra alla media nazionale pari allo 0,75%. In base a questi dati sembra arrivare proprio dalle regioni del Sud Italia l’incremento della produttività, contribuendo per il 60% circa alla crescita complessiva del sistema-impresa Italia.
I settori con maggior numero di imprese registrate nel Belpaese sono stati il turismo (+10.335), i servizi alle imprese (+7.206 ) e le attività professionali scientifiche e tecniche (+5.494). Male le attività manifatturiere (-2.648), le costruzioni (-1.913) e l’agricoltura (-447).
La Sicilia però appare parzialmente in controtendenza, con una concentrazione del saldo attivo nel turismo e nell’agricoltura (+2.810). Stanno bene anche i bilanci nel commercio (+1.970) e nelle costruzioni (+1.284).