A partire dal prossimo anno il Ministero delle Politiche Agricole avvierà una campagna di comunicazione volta ad incentivare gli agricoltori a sottoscrivere polizze multirischio. L’azione del Ministero sarà rivolta innanzitutto all’aumento del numero assoluto di assicurati e, inoltre, a colmare il divario tra Nord e Sud su questo tema. L’annuncio è arrivato dallo stesso Ministero durante i lavori del V° Forum promosso da Asnacodi, l’associazione che raggruppa i consorzi di difesa, dedicato quest’anno a cambiamenti climatici e alla variabilità dei rischi in agricoltura.
La campagna di sensibilizzazione si è resa necessaria dopo la lettura degli ultimi dati sulle assicurazioni che necessitano di rilancio, dopo il crollo del 20% in termini di contratti sottoscritti e la “perdita” del 10% di imprese assicurate negli ultimi due anni. Nel 2018 dovrà esserci una sorta di ripartenza per la gestione del rischio in agricoltura, anche alla luce dei troppi eventi estremi che si sono verificati nel corso del 2017.
Anche le nuove norma varate dall’Unione Europea (che fanno scendere la soglia del danno per le polizze ammesse ad agevolazioni dal 30% al 20%) vanno nella direzione di aumentare il numero di imprese assicurate. Questo permetterà nella prossima campagna di intercettare la crescente sensibilità degli agricoltori circa le opportunità di assicurarsi. Considerando anche i dati della Commissione Europea secondo i quali gli eventi estremi causati dai cambiamenti climatici potrebbero aumentare anche del 500% per la fine del secolo, obbligando, sempre più, a ricorrere a polizze sempre più multirischio e a copertura di tutti i terreni.
Il Forum ha inoltre messo in primo piano durante i lavori il tema dell’innovazione, per illustrare che le nuove tecnologie di monitoraggio oggi permettono sempre di più di tenere sotto controllo sia le produzioni sia i danni, aiutando gli agricoltori a razionalizzare l’uso dell’acqua così come fornendo informazioni utili in caso di possibili danni da maltempo.